Distrutto dall’influenza,non ho potuto digerire la sconfitta contro il Valenzano con i miei compagni.Non so cosa è successo durante gli allenamenti, so solo che Sabato ho ritrovato
14 Guerrieri
Al Mio Fianco la grinta,di un piccolo grande Amico.
Capurso – Castellana: VENI VIDI VICI
by Claudio Il Filosofo
E dopo ben tre giornate all’asciutto,
La grinta a dire il vero nelle giornate passate non è mai mancata. È con Madame Fortuna e con il Signor Arbitraggio che è scattata l’abiura totale.
Ieri sera invece, sia l’affascinante dea bendata sia il rigido e conservatore mister fischietto, hanno chiuso un occhio e allontanato per 40 minuti la nuvola da impiegato appollaiata da forse troppo tempo sui colori societari.
Novità nella formazione: è tornato in campo il pivot Vito, dopo due settimane tenuto fuori, al posto di Francesco; per quanto concerne i piccoli, fuori capitan Andrea e dentro Claudio (io).
Arrivati con ben mezz’ora di pseudo ritardo si scende subito in campo con metà squadra che non ha fatto riscaldamento. Tutti pensavamo che l’inizio della partita fosse alle 19.00 e invece era alle 18.30. Qualche voce farneticava di sconfitta a tavolino, ma grazie al cielo si è giocato.
Il campo non è stato quello di Noicattaro ma la palestra di Cellamare.
Non male come struttura eccetto che per il pubblico, costretto a stare in piedi o seduto sul linoleum a bordo campo con i relativi rischi. Un esempio: Angelo per salvare una palla si è schiantato a
Dopo i consueti rituali, accelerati per i suddetti motivi di tempo, si parte.
Uno splendido gioco a due permette a Ciccio di fare un canestro che non scorderà mai più e che racconterà ai suoi nipoti vantandosi di essere stato in gioventù acclamatissimo atleta. Prende palla al volo a
Gianclaudio inizia subito piazzando una tripla e per i primi due quarti non farà altro che penetrare e tirare e far girare la testa alla difesa avversaria che non riesce a fermarlo nemmeno con i falli. Nella ripresa continuerà imperterrito a fare davvero male anche se non con la stessa intensità. Il calo comunque ha investito tutta la squadra. Voto: 8,5.
Giuseppe ha un inizio arrembante, realizza una bella tripla anche lui, e gioca moltissimo per la squadra. Non ha segnato tantissimo a dire la verità, ma è stato eccellente nel mantenere l’ordine in campo consentendo orchestrare bene tutte le azioni offensive e quindi creare spazi per canestri facili. Voto 6,5.
Sotto le plance Valerio ha offerto una prestazione altalenante. Ottima la grinta, come sempre e come tutti, ma forse un po’ troppe imperfezioni. Attendiamo tutti ansiosamente il suo ritorno alla forma ottimale con la certezza che certe sbavature non sporchino una prestazione che meriterebbe senza dubbio altri onori. C’è da dire, tuttavia, che malgrado la poca lucidità al tiro del pivot avversario, comunque il 17 bianco si muoveva bene e marcarlo non era facilissimo. Forza Vale…Voto 5,5.
Quando si dice “disposti a morire per la patria” si dice la verità. Posso essere politicamente contrario ad un certo “nozionismo politico” ma se si tratta di pallacanestro non posso che levarli il cappello di fronte a coach Angelo. Acciaccato e un po’ avanzato con l’età inizia a giocare la sua partita due settimane prima. Spaventosamente eccitanti le sue parole per caricare i ragazzi e sublime la sua prestazione. Corre, salta, segna, subisce e commette falli, grida, s’incazza e incita i suoi. Si prende sfondi e si getta su ogni pallone anche a rischio di rimetterci, e far rimettere, qualche funzione motoria (vedi sopra). Peccato per i forse troppi tiri liberi sbagliati. Voto 8.
Armando, erroneamente partito dalla panchina, nella prima parte è un po’ in ombra ma saggiamente sceglie di giocare per la squadra sfornando assist pregevoli, seppur non sempre sfruttati a dovere. Poi si ricorda di essere un grande tiratore e inizia a metterla dentro proprio nel momento del bisogno, nella seconda frazione quando un ennesimo black out ha rischiato di compromettere una partita che non aveva presentato grandi difficoltà. Sicurezza. Voto 6,5.
Il grande Tazzozza ieri sera è stato a dire il vero un po’ meno grande del solito. Lotta come un dannato ma si fa sfuggire un bellissimo rimbalzo strappato avidamente delle mani avversarie. Sbaglia qualcosa sotto canestro ma difende alla grande. Sottolineo queste imprecisioni solo al fine di sottolineare il fatto che certi errori non sono assolutamente da lui. Resta un grande pivot, punto di riferimento per tutta la squadra e baluardo della difesa. Caparbio. Voto 6.
Ancora una volta un ringraziamento speciale a tutti coloro che dagli spalti (?) non hanno mai smesso di acclamare la squadra. Finalmente è arrivato il premio anche per loro. GRANDISSIMI…VOTO 10!!!!
I play-off chiamano…Capurso risponde fiera!!!