mercoledì, maggio 09, 2007

TRISTEZZA ASSOLUTA! LE VOCI DELLE ANIME ASSENTI

Oh Musa a me contraria in siffatti nefasti giorni, ispirami ancora la NON gesta della Capurso cestistica squadra. Narra Tu per me le grida esasperate di guerrieri, un tempo più che gloriosi, che ora spargono nel vento le ceneri delle loro ombre.
Dammi tu la forza, oh a me contrario Nume, di raccontare l’irraccontabile. Eran 10 i soldati scelti e spediti al lontano fronte, in casa di un glorioso nemico. Eran 10 i cagnolini usciti dal campo da di battaglia senza un briciolo di anima.
Scusate l’omerica introduzione, ma per scrivere di ieri sera ho davvero bisogno dell’ispirazione divina.
Temo che non ci siano scuse per quanto accaduto in campo. Sarebbe meglio dire per quanto NON accaduto in campo. Aveva ragione il mio amico Tazzozza nei giorni passati quando evidenziava superficialità ed assenza di carattere nei momenti difficili come causa principale delle più che precarie nostre prestazioni.
Proprio nel giorno in cui più di tutti avremmo dovuto essere allegri, e mi riferisco al fatto che per questa partita sono stati convocati, e hanno anche giocato non poco, Deo e Gianvito…emblema che la costanza viene sempre in qualche modo premiata, è venuto meno tutto il resto della squadra.
Una palla che balla sul canestro non è un aquilone o un magnifico rapace che possiamo solo ammirare, è un bottino di guerra, è un tetta di Manuela Arcuri che dobbiamo gelosamente stringere nelle nostre eccitate mani, è il nostro Santo Graal!!!
Una palla vagante và arpionata e mangiata… E invece no!
Partita gettata e consegnata senza resistenza nelle mani di una squadra che ha comunque meritato di vincere…non fosse altro perché a differenza nostra ha lottato e ci ha creduto fino alle fine.
Bravi Rigghianesi…i miei complimenti sentiti!
Questa volta non parlo a vanvera, in campo ci sono sceso e ho giocato anche parecchio, quindi so perfettamente quello che dico.
Nei giorni passati sono state mosse una valanga di critiche ad Angelo… alcune giuste…altre potevano esserlo fino a ieri. Si può dir ciò che si vuole ma almeno lui è uno che sul campo mette l’anima e si butta su ogni palla… abbiamo solo da imparare ragazzi…solo da imparare!
Qualcuno mi ha detto che nei miei ultimi scritti tendo a “strappare la lacrimuccia”. È vero! Ieri quando sono uscito zoppicando per un pestone rimediato mi veniva davvero da piangere, e sarei entrato lo stesso in campo, dopo, non per salvare la partita, quella l’abbiamo persa i primi 10 minuti, ma per far capire a tutti che per divertirsi davvero bisogna mettere l’anima in ciò che si fa…cosa che non mi pare sia accaduta.
Salvo da questa pubblica accusa Deo e Gianvito…grandissimi tutti e due!
Ma per noi 8…una maschera in faccia non ce la leva nessuno! Senza palle!
Dov’è la squadra che nella seconda di andata ha giocato in maniera splendida contro Alberobello perdendo solo a causa di vere e proprie magie di uno di loro???
Dov’è la squadra che contro Castellana ho saputo tenere i nervi saldi e vinto una partita tiratissima???
Ma ancora meglio…dove cazzo sta la squadra che ha vinto di 1 contro Adelfia dopo essere stata sotto tutta la partita?????
Una gara non si vince in 40 minuti; si prepara, ci si allena, ci si concentra! Tutto questo ci è mancato e al posto loro sono subentrate tante chiacchere e, permettetemelo, manie di protagonismo.
No!
Mi auguro davvero che le restanti 3 gare le giochi chi REALMENTE ha voglia di giocare.
Punteggio finale: Rutigliano – Capurso ??????????

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Cari compagni di squadra, mi auguro che questo silenzio sul blog sia dovuto solo al fatto che ognuno di noi stia facendo mea culpa e si stia preparando alle ultime partite che ci rimangono.

Per compagni di squadra intendo tutti, chi ha le rotule marce, chi con la sua altezza sparisce e non fa sapere niente, chi prima della partita con il Rutigliano fa baci e bacetti con gli avversari e poi fa finta di lottare in campo ...

... e soprattutto chi a perso la voglia di giocare con l'augurio che la possa ritrovare.

Ciao, Andrea.

AirMandi ha detto...

io penso che il silenzio sia dovuto al fatto che che troppe parole non hanno portato a niente, e i risultati si sono visti. Quindi invece di parlare troppo forse dovremme stare un pò zitti e continuare ad allenarci.
penso che parlare di colpe sarebbe inopportuno, sicuramente non aiuta a fare gruppo, è un mio pensiere personale può darsi sbaglio.
Ciao a tutti ci vediamo stasera con la speranza che ciamo più di 8!

Anonimo ha detto...

In bocca al lupo a tutti per la partita.
Pur non condividendo la scelta del coach per una serie di motivi (alcuni personali e organizzativi, altri legati a ovvi motivi), sono felice per i compagni che si sono allenati costantemente ma che non hanno mai avuto spazio per dimostrare i loro progressi.

La mia riflessione va presa dal lato prettamente tecnico e non da quello umano.
All'inizio del campionato ho scritto un articolo su una rivista locale dove evidenziavo il vero collante della squadra e cioè la facilità di fare gruppo.
Mi rammarica oggi, al terzo anno della Plurima Capurso, vedere questo fattore venire meno.

Per il resto non ho da dire niente, il coach fa le sue valutazioni, la società tira le sue conclusioni, il giocatore si prende le proprie responsabilità.

Buon fine campionato.

Anonimo ha detto...

gianclaudio...rispetto ciò che pensi ma scusami...non lo condivido affatto.
ovviamente...non si può certo essere d'accordo su tutto sia che si tratti di piccole realtà (come la NOSTRA squadra, sia che si tratti di valutazioni di portata mondiale; quello che mi preme sottolineare è come ci sia stata data la possibilità di esprimere il proprio disaccordo relativo a tutte le dicisioni e come puntualmente, in maniera più o meno esaustiva, ci siano state fornite spiegazioni. A noi la scelta di usufruire di questa possibilità o di stare zitti a quardare l'evolversi delle cose.
Ora, non sto parlando di te, anzi...devo convenire che nei dibattiti sei stato una delle parti sempre attive e hai sempre detto la tua...però andar via...adesso...non so...sembra una fuga!
Ti invito, da persona intelligente come ti reputo, a chiarire faccia a faccia le situazioni che oggi ti portano a parlare così.
Non giudico le tue decisioni ma ti invito a prenderle alla luce di un dialogo.
Poi...se ritieni opportuno comportarti in un certo modo...fa come credi. Ti parlo da amico...oltre che da compagno di squadra...

Anonimo ha detto...

Nessuno va via. Da martedì prossimo a sabato mattina sarò a 700 km di distanza e l'altra ancora si mette in moto tutto quello per cui sto lavorando senza tregua da ottobre.

Ho semplicemente detto che non condivido determinate cose, ma è giusto così.

Anonimo ha detto...

Caro Claudio,

1° se non condividi certe scelte, ci piacerebbe conoscerle, parlandone tutti insieme;

2° nel tuo articolo parli di gruppo e di coesione e sei il primo a mollare;

3° ci avrebbe fatto piacere a tutti quanti vederti almeno in tribuna a darci supporto.

Andrea